Apertura

Nel gergo comune, questo termine ha un significato e una connotazione positivi. Si associa di frequente a trasparenza, libertà, flessibilità intellettuale che non teme le contraddizioni ma anzi le accetta, espansività, partecipazione politica e culturale e accesso.

Se in passato non poteva quasi mai essere utilizzata per gli ambiti aziendali e lavorativi, ora una nuova generazione di società dinamiche sta ripensando il concetto di apertura che coinvolge un certo numero di funzioni importanti, compresi gli standard industriali, le risorse umane, l'innovazione e le comunicazioni. Oggi queste aziende rendono più permeabili i loro confini alle idee dall'esterno e i rapidi avanzamenti scientifici e tecnologici rappresentano l'elemento chiave in base al quale l'apertura diventa il nuovo imperativo.

I già accennati standard sono un'altra area importante. Per anni le informazioni dell'industria IT ha rifuggito concetti come sistemi aperti, l'open source e il software libero. Ma nell'ultima decade gli open standard hanno preso sempre più piede perché partner e clienti li hanno richiesti. Il risultato è stato il sempre maggiore ricorso a progetti come Apache, GNU/Linux, MySQL, Firefox e lo stesso World Wide Web.

Di pari passo, la comunicazione – prima strettamente riservata – ha iniziato a essere declinata in base alla trasparenza richiesta dall'economia della rete. Per esempio, informazioni finanziarie – malgrado la reazione delle strutture esistenti – hanno imboccato la strada della circolazione mondiale e singoli o istituzioni che devono interfacciarsi con determinate aziende hanno preso l'abitudine di accedere a informazioni di bilancio, operazioni e performance societarie. E l'avvento dei blog sta fornendo un'ulteriore campana attraverso cui informarsi. Da qui all'autonoma valutazione del reale valore di un'informazione o di un prodotto il passo è stato breve. Inoltre, dipendenti e collaboratori vengono coinvolti nel processo di accrescimento delle conoscenze interne, nelle strategie di sviluppo e nelle varie forme di collaborazione che ciò comporta. In aggiunta, la trasparenza è fondamentale per le politiche di partnership.

Da questo ne discende che l'economia e la società sono aperte in molti diversi modi. E l'arricchimento generale è assicurato se si pensa che uno studente di Bombay può, senza spostarsi dalla sua nazione, avere accesso agli OpenCourseWare del MIT con tutti i benefici che ciò comporta. Peraltro, elemento non secondario sono le politiche di licenza di questi corsi, rilasciati nei termini scanditi dalle Creative Commons, e qui si ritorna al discorso relativo all'apertura.

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